Lavorare da casa su internet: quali opportunità offre il web?

Lavorare da casa su internet: quali opportunità offre il web?

Secondo una ricerca condotta da AGI, l’associazione degli Avvocati Giuslavoristi Italiani, nel 2019 sono oltre 600 mila gli italiani che lavorano tramite smart working, prestando servizi direttamente online. Si tratta di un fenomeno in forte crescita nel nostro Paese, infatti tale modalità è sempre più utilizzata sia dalle aziende private che dalle istituzioni pubbliche.

Lavorare da casa su internet attraverso un computer offre diverse opportunità, grazie soprattutto agli sviluppi tecnologici degli ultimi anni, che consentono di trasformare molti impieghi in relazioni professionali a distanza. Vediamo quali sono i lavori che possono essere svolti da remoto, quali vantaggi propongono e come cambiando il settore occupazionale.

Le professioni più richieste per lavorare da casa

L’evoluzione di internet e delle nuove tecnologie ha trasformato il mercato del lavoro, non soltanto in Italia, dove anzi di registra un ritardo rispetto ad altri paesi, ma in tutto il mondo. Oggigiorno molte professioni vengono svolte a distanza, basta avere un computer o un pc portatile e una buona connessione internet, oltre ovviamente ad abilità ricercate dal mercato e dalle imprese.

Tra i lavori che si possono fare da casa, quindi da remoto, ci sono ad esempio il copywriter, che si occupa di scrivere contenuti editoriali e commerciali per siti web, campagne pubblicitarie e social network, il programmatore, il traduttore, lo youtuber, il web designer e il social media manager, soltanto per citarne alcuni.

Allo stesso tempo è possibile aprire un blog e guadagnare con i programmi di affiliazione, investire nel trading online, oppure creare un e-commerce e vendere prodotti su internet. In questi casi non si presta un servizio professionale, ma si diventa imprenditori digitali gestendo in prima persona delle attività online. Per maggiori informazioni su come lavorare da casa vai qui per un approfondimento.

Quali benefici offre lo smart working?

Senza ombra di dubbio lavorare da remoto mette a disposizione diversi vantaggi, sia che si tratti di un impiego dipendente svolto da casa invece che in ufficio, sia che l’attività sia indipendente o legata a un progetto imprenditoriale. Innanzitutto non bisogna recarsi sul posto di lavoro, quindi è possibile evitare di passare ore nel traffico o svegliarsi presto la mattina, rimanendo tutta la giornata fuori.

Lavorando dalla propria abitazione si può stare in un ambiente confortevole, non preoccuparsi di vestirsi in maniera adeguata, prendendosi delle pause quando necessario. L’orario è più flessibile, in quanto non esiste un controllo diretto da parte del proprio datore di lavoro, oppure dei clienti che commissionano il servizio da realizzare.

Un altro beneficio è il risparmio indiretto, dovuto alla possibilità di non avere un mezzo proprio per effettuare il tragitto casa-lavoro, considerando dunque le spese per la benzina, l’acquisto dell’auto, l’assicurazione, il bollo e la manutenzione. Inoltre è possibile decidere quando lavorare, in base a quanto si vuole guadagnare e alla fascia oraria più indicata alle proprie esigenze.

Ad esempio si può scegliere di svegliarsi presto e lavorare di mattina, oppure dormire fino a tardi ed essere attivi di pomeriggio o di sera, senza particolari vincoli. Oltre a ciò lavorando da remoto è possibile farlo da qualsiasi parte del mondo, passando anche dei lunghi periodi all’estero, in più si possono trovare clienti senza vincoli territoriali, soprattutto se si parlano più lingue straniere.

Gli svantaggi principali del lavoro da remoto

Sebbene sia un fenomeno molto apprezzato e in crescita, il lavoro da casa presenta naturalmente anche degli svantaggi, da valutare con attenzione prima di intraprendere questo cammino. Ad esempio bisogna essere molto organizzati, in grado di gestire il proprio tempo in maniera autonoma, per rispettare scadenze e portare a termine le attività nei tempi indicati, altrimenti si rischia di perdere clienti o il proprio impiego.

Da non sottovalutare è l’assenza di un ambiente di lavoro collettivo, dove confrontarsi con altre persone per risolvere problemi, sciogliere dubbi e appoggiarsi ad altri professionisti anche soltanto per scambiare un’opinione. Lavorare da casa implica anche una certa precarietà della professione, poiché la competizione è forte, i legami fragili e aspetti come il licenziamento molto più facili da gestire per le aziende.

Qual è il futuro del lavoro a distanza?

Lo smart working è oggi una realtà delle società moderne, tuttavia sono in molti a chiedersi quale sarà il futuro del lavoro da remoto. Tutte le analisi svolte mostrano un fenomeno in forte aumento in tutto il mondo, con sempre più persone che trasformano un’attività presenziale in una a distanza. Molti degli impieghi sono nuovi, quindi richiedono una formazione continua e un’attenzione particolare alle ultime tendenze del mercato.

I lavori da casa si evolvono di pari passo con le tecnologie, infatti nascono ogni anno nuove occupazioni, che possono aiutare quanti si trovano ad esempio disoccupati, oppure tagliati fuori dal mercato del lavoro. In futuro le aziende tenderanno a preferire ancora di più lo smart working, ottenendo dei grandi risparmi e migliorando la produttività dei propri dipendenti, optando soprattutto per contratti di collaborazione e servizi forniti da liberi professionisti.

Per questo motivo è fondamentale sviluppare delle abilità tecniche specifiche, per poter lavorare online con varie imprese e clienti privati, diversificando le proprie entrate per proteggersi contro i rischi di un mercato precario e flessibile. Inoltre è essenziale aggiornarsi costantemente, sviluppare capacità di adattamento alle nuove tecnologie, cercando di farsi trovare pronti ai cambiamenti repentini e spesso improvvisi.

Daniele