Arcipelago nel golfo del Bengala: quali sono le sue isole principali? Quando visitarle?

Arcipelago nel golfo del Bengala: quali sono le sue isole principali? Quando visitarle?

Il golfo del Bengala si trova a Nord dell’Oceano Indiano, e si trova tra India e Cina. All’interno del golfo vi sono le isole Andamane, ed è un arcipelago, ovvero un unione circa seicento isole e isolotti. Non sono molto distanti dalle coste della Birmania, e si distribuiscono in una fascia lunga e stretta di 500 chilometri quadrati. Quest’area viene definita come “mare delle Andamane”.

Di tutto l’arcipelago spiccano 26 isole, che sono anche le più grandi, e sono le uniche ad essere abitate.

L’arcipelago si suddivide territorialmente in cinque grossi complessi: Andamane settentrionali, Andamane centrali, Andamane meridionali, Baratang e Rutland.

Le isole sono poco conosciute, e poco frequentate a livello turistico. L’unica che sta vivendo un periodo di sviluppo è l’isola di Havelock, che è stata recentemente menzionata dal Times.

Storia dell’arcipelago

Le isole sono state abitate per migliaia di anni. Sono state trovate, infatti, testimonianze archeologiche che risalirebbero addirittura a 2 mila e 200 anni fa.

Tuttavia, si pensa che i primi insediamenti in quest’isola risalgono al Paleolitico Medio.

L’importanza storica di queste isole risale al 1800 circa. Queste isole, infatti, venivano utilizzate come tappa di rifornimento per le rotte commerciali tra India e Cina. Queste isole, infatti, erano spesso attraversate dai monsoni, che guidavano le barche a vela dei commercianti. Inoltre, questi si fermavano qui per fare rifornimento, oppure più semplicemente per riposarsi.

Nel 1858 l’Inghilterra conquista militarmente le isole, e l’arcipelago diventò una colonia inglese.

L’isola Vulcanica di Barren

Il vulcano sull’isola di Barren è l’unico attivo di tutta l’India. Questo raggiunge i 354 metri sopra il livello del mare.

L’isola si trova a 138 chilometri dall’aeroporto più vicino, pertanto rimane poco frequentata a livello turistico, nonostante le acque che circondano l’isola sono bellissime e particolarmente indicate per attività subacquee.

L’isola è disabitata. Al suo interno vi è una scarsa vegetazione, e piccole colonie di capre, pipistrelli, roditori e uccelli. Anche le acque che circondano l’isola sono particolarmente abitate: vi sono infatti mante, giardini di coralli.

Il fondale marino intorno all’isola vulcanica di Barren è composto da basalto, ovvero rocce di origine vulcanica.

Il golfo del Bengala

Il golfo è di forma triangolare, e copre una superficie di circa 2 milioni e 200 mila chilometri quadrati.

Qui vi sfociano numerosi fiumi dell’India come il Godavari, Krishna e il Keveri. Dal Bangladesh, invece, si versano nel golfo le acque del delta del Gange.

Il golfo comprende anche numerosi porti, ma i più importanti sono Madras e Calcutta.

Arianna