Il tradimento, un fenomeno sociale sempre più diffuso

Il tradimento, un fenomeno sociale sempre più diffuso

Nell’ambito dei rapporti di coppia, più o meno duraturi, ci sono due componenti che non sempre vanno a braccetto: l’amore e la fedeltà.

Per quanto amore e fedeltà dovrebbero paradossalmente essere l’uno a supporto dell’altro, ma nella vita di tutti i giorni si verifica sempre di più il contrario, ovvero che i rapporti sentimentali non hanno necessariamente come ingrediente base la fedeltà.

In altre parole, il tradimento del partner è diventato un costume ordinario, quasi non gli si presta più attenzione.

Si legge quotidianamente di tradimenti sulle riviste di gossip, ma lo si chiacchiera continuamente anche tra amici.

Molte persone della nostra sfera di amicizie e conoscenze hanno vissuto l’esperienza del tradimento, chi l’ha subito, chi ha tradito, chi lo fa abitualmente e ciclicamente ottiene il perdono del partner.

Subito News illustra la psicologia che sta dietro a un tradimento, perché è così difficile accettarlo se lo subiamo, perché ne andiamo inconsciamente alla ricerca, se siamo il partner che tradisce.

Addirittura, perché alcuni di noi ne vanno fieri?

In quest’ultimo caso, siamo di fronte a un atteggiamento cronico che, nella maggior parte dei casi, va classificato con le parole narcisismo e profonda insicurezza.

Come reagire alla notizia di essere stati traditi?

Naturalmente non c’è una ricetta magica per non soffrire. Infatti, se il tradimento del nostro partner ci lascia indifferenti, significa solo una cosa: non siamo più innamorati.

Una volta scoperto il tradimento, oppure quando riceviamo la confessione da parte del partner, oltre a rancore, frustrazione e tristezza, veniamo assaliti da mille incertezze, nei nostri confronti e nei confronti del nostro atteggiamento all’interno della vita di coppia.

Cominciano a frullarci in testa domande di ogni genere, mettiamo in dubbio il nostro ruolo nella coppia, ci domandiamo quali caratteristiche dell’altra persona avranno ammaliato il nostro partner.

In altre parole, è successo per colpa nostra? Abbiamo mancato di premure e attenzioni nei confronti del nostro lui o della nostra lei?

Questo accadimento naturalmente dà un pesante colpo di spugna alla nostra autostima: ci domandiamo se fisicamente oppure in altro modo non siamo più adeguati.

Se vogliamo salvare il nostro rapporto sentimentale, se, in quanto non è scontata la risposta.

Dunque, se riteniamo di poter accettare l’accaduto e proseguire la nostra storia d’amore, per poter tornare ad essere sereni, è indispensabile parlare molto apertamente con il nostro partner dell’accaduto e saper ascoltare le sue motivazioni.

Questo chiarimento dipanerà la nebbia del dubbio e della sfiducia, altrimenti è inutile pensare di rimanere insieme.

Perché abbiamo tradito?

Se noi siamo i fautori del tradimento, dobbiamo guardarci dentro e riconoscere se quello che è accaduto è stato dovuto a un’infatuazione, quindi da considerarsi un errore che non si ripeterà, oppure se sentiamo il bisogno di evadere dalla routine di coppia. In quest’ultimo caso, le motivazioni possono essere di vario tipo.

Può trattarsi di compensare un rapporto attualmente un po’ scricchiolante, in cui non ci sentiamo in empatia con il nostro partner abituale, oppure di essere alla ricerca del nuovo, del diverso per soddisfare il nostro narcisismo.

Un altro motivo potrebbe risiedere nel fatto che in realtà, anche se esteriormente paventiamo un atteggiamento di tutt’altro tipo, dentro siamo molto insicuri di noi stessi. Cerchiamo sempre delle conferme per sentirci accettati, desiderati, fuori dalle mura domestiche o comunque al di fuori del rapporto sentimentale con il partner che abbiamo tradito.

Daniele