Muscoli antigrativari: cosa sono e come allenarli

Muscoli antigrativari: cosa sono e come allenarli

Il corpo umano è composto da diversi strati tra cui quello muscolare: l’anatomia muscolare è complessa quanto perfetta ed è una parte fondamentale per la corretta postura dell’individuo. I muscoli ricoprono tutto il corpo dalla testa ai piedi, svolgendo funzioni specifiche e diverse tra loro. In questo articolo si andranno ad analizzare le caratteristiche dei muscoli “anti-gravità” , il compito che svolgono all’interno dell’organismo e le tipologie in cui si dividono. E’ importante essere consapevoli del proprio corpo e delle sue componenti che lavorano e collaborano per un buon funzionamento.

I muscoli antigravitari , anche conosciuti  come muscoli della postura , hanno la funzione di sostenere ed equilibrare la forza di gravità nel corpo per tenere stabile  una posizione del soggetto. Lo stato “tonico” del muscolo agisce opponendosi alla gravità e così sostenendo la postura corretta dell’uomo. L’alterazione di questi muscoli e il loro conseguente malfunzionamento può portare a sbalzi dell’equilibrio , nella fisiologia e distribuzione a causa del loro esercizio essenziale per i movimenti del corpo.

In generale i muscoli sono degli organi con precise funzionalità come dare possibilità di spostamento allo scheletro e alle altre strutture più piccole come i muscoli “erettori del pelo”, quelli cioè che permettono la famosa “pelle d’oca”. Oltre a queste caratteristiche che riguardano la sfera delle attività fisiche e del dinamismo, il set muscolare è importante per altre funzioni vitali dell’organismo come il processo di digestione o la circolazione del sangue.

Tipologie di muscoli antigravitari

I muscoli anti-gravità si espandono in tutto il corpo dedicandosi ognuno ad un compito ben preciso dipendentemente dal tipo di movimento di cui si occupano. Hanno la capacità di contrarsi e di rilassarsi attraverso il rapporto con gli stimoli che ricevono.

Si dividono in: 

  • Muscoli antigravitari che svolgono movimento in discesa , per favorire la forza di gravità.
  • Muscoli anti-gravità ad effetto ascendente che si oppongono alla forza di gravità.
  • Muscoli anti-gravità con movimento orizzontale quindi secondo un disegno perpendicolare alla gravità.
  • Muscoli antigravitari dinamici che servono per produrre movimenti di mobilità alla contrazione immediata delle articolazioni.
  • Muscoli antigravitari statici sono quelli che vengono adoperati in modo frequente. Molto spesso sono in contrazione e svolgono il loro lavoro soprattutto durante i workout e lo stretching.

Funzioni dei muscoli

Come è stato detto in precedenza , questi muscoli si trovano in posti strategici del corpo umano. Tra questi il Diaframma (situato fra torace e la cavità addominale) in cui dà equilibrio e aiuto al processo sanguigno; i tricipiti posti anteriormente dell’omero , occupandosi dei movimenti di allungamento del braccio. I glutei , i quadricipiti femorali e molti altri più dettagliati. Tutti questi muscoli però svolgono tre funzioni generali che sono essenziali per il corretto funzionamento mobile e vitale:

  1. Funzione posturale: come già si capisce del nome è la funzione che si occupa della postura.
  2.  Funzione propriocettiva: funzione che permette la relazione tra la parte celebrale e le sezioni dell’organismo.
  3. Funzione tonica: trasmette al corpo l’effetto di tonicità.

Il tessuto muscolare quindi è composto da una grande varietà di funzioni e caratteristiche che insieme a tutti gli altri organi, tengono in moto la macchina perfetta e imprevedibile che è il corpo umano.

Daniele