Atene: storia, cosa vedere e come arrivare

Atene: storia, cosa vedere e come arrivare

Se vogliamo organizzare una visita ad Atene e vedere i principali luoghi bisogna trascorrere un breve soggiorno magari un weekend in questa storica città. Per coloro che vogliono visitare Atene è consigliato  rimanere in città un paio di giorni, ovviamente vissuti intensamente per non rinunciare a vedere tante cose. Per arrivare ad Atene il mezzo più comodo è sicuramente l’aereo arrivare il venerdì pomeriggio e ripartire la domenica (organizzando gli orari e i dettagli) cosi si  possono visitare i luoghi più importanti.

 

Giorno di arrivo in città

Se si arriva il pomeriggio del venerdi prima del tramonto, il consiglio è quello di visitare la  zona di  Plaka e Monastiraki significativa  zone della città.

Percorrendo poi a piedi la bella piazza di Monastiraki incroceremo sul nostro cammino importante vie,  Ermou che si allunga sino a piazza Sintagma dove potremo vedere il maestoso Parlamento Greco e Adrianou famoso quartiere di Atene ottimo punto di partenza per visitare il Partenone e il Museo dell ‘ Acropoli.

In zona molti sono i ristoranti con vista sull’Acropoli e gli innumerevoli negozi di souvenir dove fare un giro e acquistare qualcosa di caratteristico da riportare a casa.

 

Primo giorno

Sicuramente il 1 giorno ci sarà la visita all’Acropoli zona affascinante e piena di storia di Atene.

Sull’Acropoli non dovremo assolutamente perdere una visita al tempio di Atena Nike, i Propilei, l’Erecteo, Partenone costruzioni antiche che raccontano tutta la storia di Atene.

Proseguendo nel nostro itinerario la prossima tappa sarà il teatro di Dioniso situato presso l’Acropoli di Atene che venne usato dai più noti autori teatrali greci (VI secolo aC).

Attraversando Piazza Thiseio giungeremo  all’Antica Agorà   grande circa 12 ettari nel cuore di Atene, centro amministrativo, politico e sociale. Qui il famoso filosofo Socrate fu condannato a morte  e questo luogo ha vissuto  un lungo periodo di decadenza fino ai primi del novecento quando in quegli anni la zona riprese a ripopolarsi e ad essere seriamente ricostruita. Vanno ammirati nell’Agorà il tempio di Efesto e la Stoà di Attalo .

Ma le lunghe camminate e le attese sviluppano la fama e la stanchezza, allora è il momento di riposare e mangiare qualcosa di veloce. La Plaka e Monastiraki sono le zone maggiormente consigliate dove si assaggiano i piatti tipici locali della cucina greca. La mousakka una specie di lasagne fatta con carne macinata di agnello, patate e zucchine e il gyros, panino ripieno di carne fatta arrosto e condimenti come cipolle, salsa e pomodoro.

Per chi volesse potrà raggiungere la collina del Licabetto ed ammirare il fantastico panorama che offre la città. E per cena si andrà in uno dei tanti ristoranti di Plaka o Monastiraki.

 

Secondo giorno

Per il giro del 2 giorno a piazza Sintagma  non dovremo perdere il cambio della guardia del Parlamento greco, moltosuggestivo soprattutto se ammirato durante la domenica.

Da qui passeremo a Piazza Omonia dove si può contemplare   la Biblioteca Nazionale e proseguire per il Museo Archeologico Nazionale.

E ancora  il Tempio di Zeus Olimpico nelle vicinanze della metropolitana dell’Acropoli e perché non guardare lo Stadio Panatenaico dove si svolgono i Giochi Olimpico Moderni. Per un momento di relax, una pausa ci si ferma per bere nella zona una bevanda fresca e dissetante e pranzare per poi riprendere il cammino.

Ovviamente Atene è una città tutta da scoprire non solo per la cultura, ma anche per il mare e le spiagge . Ci sono le spiagge o meglio un litorale lungo circa 20 km che può essere raggiunto dalla città in auto o con mezzi pubblici. La spiaggia più nota di Atene è  Nea Falirou dove gli ateniesi passano le loro vacanze. Nelle località di  Varkiza e Sounio si potrà godere di una vacanza fatta di relax, spiagge bianche e un mare meraviglioso dove fare bagni fantastici!

 

 

 

Mariateresa